C'è un Maine Coon qui vicino che è il terrore degli altri gatti del quartiere: ENORME, cattivissimo, sfregiato ad un occhio e arrogante come solo quelli grossi e apparentemente invincibili sanno essere.
Leo Pantaleo |
Poi Dora, diventata mamma, è diventata spietata e ha tenuto alla larga chiunque si avvicinasse ai suoi cuccioli, compreso il Maine Coon. La scorsa settimana lo yorkshire dei vicini ha morsicato il piccolo Sansone e lei, per salvare il figlio, ha aggredito e massacrato il cane. Ora i vicini ci odiano e lo yorkshire passa alla larga dalla staccionata del nostro cortile.
Oggi, comunque, si è consumato il dramma:
Dopo pranzo Leo era sdraiato da solo in cortile per un riposino e quando il chiasso mi ha attirato fuori, lui stava sotto il Maine Coon, era così terrorizzato da essersela fatta addosso, e Dora correva per venirgli in soccorso, ma era già troppo tardi.
Ora Leo è andato a nascondersi, dopo che l'ho ripulito e la sorella è tornata ad occuparsi dei cuccioli; il gattaccio stupratore è scappato, ma non ci riprenderemo in fretta dal trauma della dignità gattesca infranta.
Ora Leo è andato a nascondersi, dopo che l'ho ripulito e la sorella è tornata ad occuparsi dei cuccioli; il gattaccio stupratore è scappato, ma non ci riprenderemo in fretta dal trauma della dignità gattesca infranta.
Come si insegna a un gatto a farsi valere contro gli arroganti? Con le mie figlie funzionarono le lezioni di judo: se impari a prenderle, prima o poi ne restituisci qualcuna, infatti la maestra della scuola materna di Gloria mi chiamò preoccupata quando la bambina insegnò al compagnetto Carlo Maria a non darle della stupida, sbattendolo a terra con un Tomoe Nage. E lui era il doppio di lei... poi lui gliele suonò per vendicarsi, ma questa è un'altra storia, e il punto è che lei non è più stata una vittima.
Ci vorrebbe un maestro di judo per gatti.